5 Sαмυяαι ρєя cσмвαттєяє

𝙸 𝚌𝚒𝚗𝚚𝚞𝚎 𝚖𝚎𝚝𝚘𝚍𝚒 𝚙𝚎𝚛 𝚖𝚒𝚐𝚕𝚒𝚘𝚛𝚊𝚛𝚎 𝚕𝚊 𝚙𝚛𝚘𝚗𝚞𝚗𝚌𝚒𝚊 𝚒𝚗𝚐𝚕𝚎𝚜𝚎

Quando cerchiamo di imparare una nuova lingua, qualsiasi sia la ragione che ci spinge ad impararla, certo è che a quello che si punta è a PARLARE quella lingua nel modo giusto, ed uno dei segni “visibili” del fatto che si sia capace di parlare una seconda lingua, lo si dimostra solo parlando.

Viene da sé quindi, quanto sia importante imparare a pronunciare l’inglese nel modo giusto, ed anche se, non è roba da poco riuscire nella impresa, non è neanche impossibile! Nulla che un pò di studio e tanta pratica non riescano a superare.

Per raggiungere una corretta pronuncia della lingua inglese ci si deve impegnare in una sorta di “salto agli ostacoli” nel quale i ‘nuovi suoni’ fonetici sono gli ostacoli che durante il percorso linguistico pare si moltiplichino e con loro la difficoltà di dover imparare suoni che non fanno parte dell’apparato fonetico italiano e, di conseguenza, di dover riprodurre consonanti e vocali che i nostri muscoli della gola non sono allenati a pronunciare.

É proprio per questa ragione non si può sperare di riuscire a parlare nella li tua inglese in pochi giorni e contrariamente a quello che si legge e si sente spesso girando per il web: bisogna capire bene come riprodurre i suoni, come si faccia ad ‘imitarli’, e fare tantissima pratica fino al raggiungimento del nostro obbiettivo.

Perciò io direi che non c’è un tempo prestabilito, molto dipende da noi stessi, dalla nostra comprensione (anche da chi ci insegna) e dal tempo che abbiamo a nostra disposizione per seguire le lezioni ed esercitarci, senza dimenticare del fatto che assieme alla pronuncia c’è un bagaglio minimo ed essenziale sulla grammatica che bisogna acquisire.

Ok, detta così, sembra che te la sto mettendo su come una cosa difficilissima da fare e, anziché incoraggiarti ad imparare l’inglese, stia facendo proprio tutto il contrario. Per farmi perdonare e per dimostrarti che così non è, io avrei dei suggerimenti da darti, degli accorgimenti da tenere presente per pronunciare correttamente i fonemi.

𝙻𝚊 𝚟𝚒𝚌𝚎𝚗𝚍𝚊 𝚍𝚎𝚒 𝟻 𝚜𝚊𝚖𝚞𝚛𝚊𝚒

Davanti a noi, il nemico scoppia di salute e non ha intenzione di mollare. Malgrado la pace sembrerebbe regnare sovrana, molte sono state le vittime di cui il nostro avversario vanta ed è ancora li, pronto ad evidenziare le nostre difficoltà alla prima opportunità… Ma non siamo soli!

Dalla nostra, 5 samurai con delle armature dal grande potere, al momento sparpagliati ed in giro, in uno stato di animazione sospesa, si allenano allo scopo di perfezionare i propri poteri. Il loro obiettivo principale: sconfiggere i nostri nemici, i suoni fonetici. Cosa dovremmo fare per avere il loro aiuto? Bisogna “svegliarli” e riunirli  allo scopo di perfezionare e concentrare i propri poteri. Andiamo a conoscere da vicino però questi 5 combattenti e le loro proprietà.


𝙸 𝚌𝚒𝚗𝚚𝚞𝚎 𝚙𝚛𝚘𝚝𝚊𝚐𝚘𝚗𝚒𝚜𝚝𝚒

#Learn (Phonetic Symbols for English): imparare la trascrizione fonetica è il suo potere. Sapere quale simbolo fonetico è equivalente a quale suono è fondamentale per riuscire a parlare bene l’inglese. Un pò come le tabelline per la matematica. Non puoi non saperla se vuoi evitare di essere fraintes@.

Questo alfabeto ti permetterà di abbattere la barriera linguistica e di superare l’handicap del mancato riscontro tra pronuncia e scrittura delle parole.

Per farlo ti consiglio di procurarti un libro di fonetica e qui non posso evitare di segnalarti il mio di libro: ENGLISH DRIVES ME NUTS!, in vendita su amazon.it . É un ottimo strumento per imparare e capire come vengono eseguiti i suoni dei corrispettivi fonemi e non solo!

Inoltre potresti utilizzare un dizionario con pronuncia vocale, come il Cambridge Dictionary, oppure in alternativa, potresti utilizzare il portale Forvo che ti permette di ascoltare una stessa parola pronunciata da persone che parlano l’inglese con accenti diversi (americano, britannico, australiano, etc.).

#Listen: il suo potere, l’ascolto. Come dicevo anche in un altro mio articolo, imparare ad ascoltare è sempre un ottimo metodo per migliorare la nostra pronuncia, e come farlo? Le “armi” sono tante, tante le abitudini da prendere e fare ‘nostre’.

Sempre in quel mio articolo parlavo di guardare dei film e serie tv in inglese e con i sottotitoli in inglese, proprio per fare in modo di imparare non solo come vengono pronunciate determinate parole ma anche come vengono scritte. Tuttavia non è l’unico modo di ottenere degli risultati ottimali.

Ascoltare delle canzoni in lingua inglese, con il testo a portata di mano, proprio per rispettare lo stesso principio di cui parlavo nel paragrafo precedente.

Inizia a seguire qualche youtuber britannico mentre parla di temi diversi di volta in volta, dai videogiochi alla moda, passando per la bellezza, i viaggi o semplicemente raccontano piccole avventure della vita quotidiana. Grazie a loro, oltre che a ‘documentarti’ sul tuo argomento preferito, potrai imparare quello che è il parlato inglese quotidiano fatto poi da tanti slangs, modi di dire, espressioni particolari, per non parlare dell’intonazione e la velocità in cui vengono dette le parole.

Ascolta però anche te stess@! Ebbene sì, hai letto bene! Ascoltati mentre parli in inglese, registrati anche mentre lo fai. Perché? Perché è la tattica giusta da adottare per capire quali siano i tuoi errori durante la pronuncia.

Non hai mai fatto caso al fatto che, ascoltando qualche video di amici nei quali compari parlando, la tua voce ti appaia ‘diversa’ da quella che tu eri convint@ fosse?. Questo è il principio di base che effettivamente porta a questo mio consiglio. Evidenziando quelli che saranno ‘i suoi suoni’ sbagliati, saprai su cosa andare a lavorare di più.

L’ascolto frequente e tenendo le orecchie ben tese verso quello che starai udendo, ti permetterà di migliorare la tua pronuncia andando ad imitare poi quello che ascolti.

#Speak: il suo potere, il parlato. Non c’è nulla di meglio quando s’impara una lingua nuova, che esercitarsi parlando. Perciò, SII SPAVALD@! Lanciati e parla! Non sentirti intimorito davanti ad un madrelingua… ricorda che: ANCHE LORO SBAGLIANO come noi quando si tratta di parlare il nostro italiano! Dubbi? Pensa ai congiuntivi!

Solo così metterai in pratica quello che hai imparato e, così facendo, verificare le tua capacità nel parlato. So che questa procedura può far paura, paura di sbagliare, di fare figuracce, ma rimane l’unico modo di acquisire una pronuncia dignitosa. Infatti avere qualcuno che ti corregge e ti suggerisce il giusto suono’ in tempo reale’, non solo t’insegnerà tanto ma ‘grazie’ alla sensazione d’imbarazzo, non dimenticherai mai più quella correzione, e quindi anche quella pronuncia!

Con chi però parlare in inglese se non si ha la possibilità di fare un salto in Inghilterra e non si ha nessun madrelingua a portata di mano? Ci sono anche qui delle strategie da mettere in pratica.
Ci sono per esempio delle app e dei siti più che attendibili per lo scambio linguistico ed alcune/i di loro sono anche gratuiti.

C’è TANDEM, HELLOTALK, ITALKI, SPEAKY, ENGLISH TALK, SPEAKINGPAL SPEAKLAR, tra tanti altri, grazie ai quali potresti parlare con dei madrelingua inglese di diversi punti del globo, imparando così da loro, oltre che la pronuncia, degli accenti diversi.

#Sing: il suo di potere? Qui in realtà di vantaggi ne abbiamo più di uno. Il primo?

Scioglierà la tua lingua, per così dire, proprio come un o scioglilingua ma con più diletto. Effettivamente la musica migliora notevolmente le capacita orali.

Secondo: avrai modo di esercitare il ritmo del parlato. Il collegamento tra parole durante la lettura di una frase è di gran importanza.

Ed in terzo luogo, imparerai espressioni utili e tanto vocabolario…. E tutto ciò divertendoti pure! Non è fantastico!

Inutile dire in questo caso dove trovare canzoni da cantare, suppongo lo sai già. Qui c’è veramente da sbizzarrisci, sia per quanto riguarda la ricerca ed i vari canali su cui farlo, sia la varietà di canzoni e cantanti da scegliere. Vuoi comunque una diritta? E va bene… proprio perché mi fa piacere aiutarti fino in fondo.

Oltre a Youtube dove puoi trovare le canzoni del tuo beniamino con i lyrics già belle pronte, ci sono degli app e dei siti dedicati solo a questo.

LEARN ENGLISH WITH MUSIC AND LYRICS è uno di quei siti.
LYRICS TRAINING, un’altro sito, uno dei migliori in circolazione che però puoi sfruttare anche come app. In questo modo l’avresti sempre a portata di mano.

Poi c’è LYRICS GAPS, sito anche questo che funziona poi come quello precedente e che oltre a permetterti di cantare, propone una sorta di esercizio nel quale dovrai riempire i “gap” del testo, cioè compilare gli spazi vuoti mentre si guarda il video scelto.

LYRICS.COM invece propone di guardare un video e leggerne il testo contemporaneamente.
Arriviamo così a KARAFUN, un vero sito per il karaoke online: una volta scelta la canzone e collegato il microfono, potrai, per il tuo diletto ed un pò meno dei tuoi vicini,  cantare seguendo le parole che defilando sullo schermo.

Per sfruttare ancora di più questi ‘poteri’ potresti scegliere una canzone a tuo piacimento, magari una che già conosci il testo anche se vagamente (così facendo ti darà la possibilità di imparare prima il suo “equivalente” in inglese), cercare le parole che non conosci, scoprire quindi il loro significato e la loro trascrizione fonetica, ascoltare la canzone leggendone il testo e finalmente dare spazio al tuo talento, sfogandoti e cantandola anche tu mentre la riascolti.

Otterrai così un maggiore risultato anche se a colpo d’occhio ti può sembrare una procedura un pò lunghetta. Per conoscere i testi e non andare alla ricerca su internet, potrebbero tornarti comodi ANGELOTESTI.IT e LYRICSTRANSLATE.COM, se invece usi iTunes, c’è un programmino gratuito, che legge la tua libreria musicale e salva automaticamente i testi delle canzoni: Lyrics Fetcher PC per Windows (https://lyricsfetcher.en.softonic.com/) o Get Lyrical MAC per Os (https://www.macupdate.com/app/mac/25390/get-lyrical).

In pochi click avrai le parole direttamente sul tuo device e potrai ascoltare un po’ di musica, leggere in tempo reale le parole delle canzoni e cantare. A questo punto non ti rimane che buttarti… non essere timido e canta anche tu!

#Read (a voce alta):Il suo potere, l’ascolto della propria voce. Leggere articoli di giornali, riviste, o semplicemente sul web, o un buon libro in lingua originale è sempre un’ottima scuola. Tante sono le cose che si possono apprendere leggendo, e se lo farai a voce alta, ti concentrerai ancora di più nella dizione, eserciterai i muscoli della bocca, lingua e gola, evidenzierai quei suoni che ti risultano più difficili da replicare e ti permetterà di insistere su di loro.

Qui la scelta è davvero ampia. L’unico mio consiglio è, se la tua preferenza punterà verso ad un libro, quello di scegliere un libro di cui conosci già la storia, meglio ancora se l’hai già letto i italiano. Ti aiuterà nella comprensione. Se invece vorrai indirizzati verso gli articoli, allora in questo caso e come sempre, seleziona quelli che trattano argomenti che ti piacciono maggiormente.

Ti propongo inoltre di fare un salto su i miei profili nei social network, c’è il pacco completo: FACEBOOK, INSTAGRAM, TWITTER E YOUTUBE.

Lascia i tuoi MI PIACE, inizia a SEGUIRMI, e CONDIVIDI con i tuoi amici. Più saremo, meglio sarà!

••••••••••••••••••••••••••••••••••••••

#inglese #imparalinglese #corsodinglese #lezionidinglese #inglesepergliitaliani #pilloledinglese #grammaticainglese #pronunciainglese #english #grammar #vocabulary #pronunciation #ingleseinpillole #ingleseonline #inglesedacasa #corsiling #imparalingleseconcorsiling #corsilinginsegna #englishteacher #inglesedivertente #englishlearning #ebookcorsiling #blogcorsiling #englisheasy #englishtips

Pubblicato da corsiling

Marcela Mingrone, argentina di Buenos Aires, ufficialmente è una insegnante d'inglese ed ufficiosamente una traduttrice. Nata e vissuta nel suo paese nativo per i suoi primi anni di vita, si trasferisce in Italia, paese che tuttora l'accoglie e che lei ha fatto casa sua. dopo i suoi studi sulla lingua inglese. e durante il suo percorso come insegnante, prova sulla propria pelle cosa vuol dire imparare ed insegnare con metodi tradizionali, sinonimo, nella maggior parte dei casi, di corsi noiosi e perfino austeri, ottenendo come risultato apprendimenti faticosi ed inefficaci. È così che nasce una tecnica di insegnamento tutta sua. Portando la sua esperienza come allieva e la sua capacità come insegnante, si dedica ad educare. grandi e piccini, servendosi del divertimento, tuttavia senza tralasciare l'importanza e la qualità dei contenuti. Consapevole di non poter insegnare la lingua inglese come lo farebbe un nativo anglosassone, la sua tecnica si focalizza su tutte quelle difficoltà che un italiano deve affrontare quando si affaccia all'apprendimento di questa lingua, capendo ed anticipando quelli che possono essere gli ostacoli durante lo studio, e proprio perché affrontate da lei stessa nel proprio percorso formativo.

× How can I help you?